Si può vivere senza Google
Con l’acronimo GAFAM si indicano, nel loro assieme, le 5 maggiori multinazionali della della tecnologia internet occidentali: Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft.
Il gigantismo di tali multinazionali e l’esser diventati quasi una scelta obbligata, quasi dittatoriale, li accomuna e li identifica negativamente facendoli diventare oggetto di critiche sociali per :
- l’abuso di posizione dominante,
- la loro attività di elusione fiscale a fronte di fatturati enormi,
- l’intromissione nella vita privata dei propri utenti, come spiego in “Cookies : Non aprite la porta a questi sconosciuti!“
Le rivelazioni di Edward Showden sui dati di Google ceduti alla NSA
Non ultimo, il caso del programma PRISM denunciato nel 2013 dal programmatore Edward Snowden e che consentiva alla FBI ed alla NSA, due agenzie del governo americano, di acquisire informazioni – email, chat, file in cloud, foto, video – da Google / Youtube, Facebook, Skype ( Microsoft ), etc.
Google un piovra presente ovunque
Tanto questa, quanto le precedenti, ragioni sufficienti per cercare di abbandonare tali aziende ed utilizzare i servizi di altre aziende che offrono prodotti “open source”, cioè a “codice aperto” ovvero potenzialmente verificabili da terzi e, per questo, ritenuto libero da codice malevolo.
Periodicamente, più spesso all’estero, si svolgono delle “campagne educative” denominate “de-googliziamo internet”. Il fine di queste campagne, è quello di far conoscere le alternative ai servizi di questi giganti, primo tra tutti Google, e proporne l’impiego.
Vivere senza Google non è facile, ma è possibile … almeno in parte.
Google, infatti, vuol dire sia motore di ricerca ma anche browser per la navigazione ( Chrome ), fornitore di servizi di posta elettronica ( Gmail ), di conservazione di file in cloud ( Drive ), di video conferenza ( Hangouts, Duo e Meet ), di traduzione ( Translate ), di gestione dei contatti, appunti ed appuntamenti ( Contatti, Keep e Calendar ), quelli del navigatore GPS ( Maps, Earth e Waze ) e tanto altro, non considerando ancora Youtube, il servizio per vedere e condividere video. Perfino la tastiera dei nostri smartphone Android, è un loro software ( Gboard ).
Insomma Google è una vera e propria piovra tecnologica dalla quale è quasi impossibile districarsi se solo si pensa che la tecnologia degli stessi smartphone è anch’essa di loro proprietà ( Android ) e di conseguenza l’app store (Google Play).
Quali sono le alternative a Google ?
Diversi sono i siti web che ci aiutano a trovare delle alternative funzionali, gratuite e, soprattutto, “open source” : dall’italiano “Le alternative” [1] all’inglese “AlternativeTo” [2].
Incrociando i loro suggerimenti, abbiamo ricavato questa tabella:
Servizio | Software Google | Software alternativo |
Browser di navigazione | Chrome | Firefox (o Brave) + estensione uBlock Origin, Duckduckgo (su mobile) |
Motore di ricerca | Duckduckgo | |
Posta Elettronica | Gmail | ProtonMail |
Conservazione Cloud | Drive | Webo.hosting |
Video Conferenza | Meet | Jitsi Meet |
Servizio di traduzione | Translate | Deelp (no app,solo online) |
Rubrica telefonica | Contatti | OpenContacts (su F-Droid) |
Blocco Note | Keep | Carnet (su F-Droid) |
Navigatore GPS | Maps | OsmAnd (su F-Droid) |
Condivisione video | Youtube | PeerTube, Dtube, e Lbry (online), NewPipe (app, *) |
Tastiera | Gboard | Simple Keyboard o OpenBoard (su F-Droid) |
App Store | Google Play | F-Droid (da scaricare smartphone) |
Forse, utilizzando queste applicazioni non avremo risolto tutti i problemi di privacy e sicurezza che giornalmente affrontiamo nell’uso della tecnologia digitale, dovremmo fare ancora altri passi in avanti. Quantomeno, però, avremo scoperto un mondo di alternative alla “dittatura” di Google.
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Fonti & Note:
(*) scaricare la versione funzionante 0.20.6 dal sito del produttore (la 0.20.1 rintracciabile sul repository F-Droid spesso si blocca).
[1] Le Alternative, sito che tratta l’argomento privacy online in maniera semplice e chiara per tutti. Propone alternative ai colossi del web. Etiche, sicure ma soprattutto facili da usare.
[2] AlternativeTo è un servizio gratuito che ti aiuta a trovare alternative migliori ai prodotti che ami e odi. Il sito elenca le alternative a programmi online, per desktop e applicazioni per smartphones, ed ordina le alternative secondo vari criteri, incluso il numero di utenti registrati che hanno cliccato il bottone “Mi piace” su AlternativeTo per ognuna di loro.
Cerdits : Photo by Brett Jordan on Unsplash
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