Figliuolo potrà vaccinare i sedicenni senza permesso?
« La legge approvata, domenica scorsa, dall’Assemblea Nazionale e dal Senato francese stabilisce che il vaccino potrà essere somministrato a un minore tra i 12 e i 16 anni con il consenso di un genitore. A partire dai 16 anni, l’accordo di uno dei due genitori non è più necessario » [1].
Lo Stato transalpino, in sostanza, nonostante le forti proteste popolari, sequestra la responsabilità dei papà e mamma dei sedicenni quanto, per i dodicenni, ruba il ruolo del genitore divorziato.
« È una decisione che potrebbe accelerare ulteriormente la campagna di vaccinazione in Francia. Gli adolescenti dai 16 anni in su potranno presto essere vaccinati senza il permesso dei loro genitori », commenta il giornale francese Actu [2].
Il generale Figliuolo presto sulle orme del “generale” Macron
Viene da pensare e credere che l’esempio sarà presto seguito dall’Italia, rilevato che il generale Francesco Paolo Figliuolo ha già da giorni chiaramente individuato negli studenti il prossimo obiettivo della campagna militare di “vaccinazione di massa”.
« Il generale Francesco Paolo Figliuolo, domenica al Sestriere, ha suonato la carica e invitato le famiglie a portare i propri figli nei centri vaccinali per sottoporli al vaccino contro il Covid-19 », ci fa sapere infatti il sito web Orizzonte Scuola [3].
Se l’Italia seguirà le orme del “generale” francese Emmanuel Macron, anche il nostro generale potrà fare a meno del libero consenso informato dei genitori e perfino della loro presenza all’atto medico.
Fantasia o c’è qualcosa che bolle in pentola?
Perchè il leader della Lega Matteo Salvini quando parla del vaccino si riferisce sempre e solo ai 12enni ( “Vaccinare bimbi di 12 anni non deve essere obbligatorio, scelgano i genitori” ) e non in generale a tutti i minori?
Cosa sa? Che accordi ha con Draghi?
Sospesi i docenti no vax, gli altri potranno svolgere il compito che Huxley assegnava loro sin dal 1932
E se non bastassero tivù e giornali di regime per “lavare il cervello” ai nostri figli e indurli alla vaccinazione, allora saranno gli insegnanti a convincerli – come prevedeva lo scrittore Aldous Huxley sin dal 1932.
Come certuni ricorderanno, Huxley, nel suo capolavoro dispotico Mondo Nuovo scriveva: « Per far amare ai sudditi il loro status di schiavi ci sono a disposizione ministri della propaganda, editori di giornali e insegnanti scolastici » [4].
Come riporta il giornale Open, nella « bozza del Piano scuola 2021-22 » è esattamente previsto che « che la comunità scolastica, […] operi per far comprendere il valore della vaccinazione, sia nella sua dimensione di prevenzione del contagio […] sia quale veicolo per la piena ripresa della vita sociale del Paese ».
Ecco spiegato il motivo l’obbligo vaccinale per i docenti e la sospensione dal lavoro dei docenti no-vax. Come potrebbero indottrinare pro-vax gli alunni se loro stessi fossero scettici ?
Il sogno dispotico di Huxley si è realizzato: il compito del docente non è più quello di educare il proprio alunno alla cultura e al pensiero critico , bensì di educarlo all’obbedienza.
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Fonti e Note:
[1] BfmTv, 29 luglio 2021, “Vaccination des mineurs: que dit la loi en cas de désaccord entre les parents ou d’un divorce?”.
[2] Actu, 26 luglio 2021, “Vaccination : pour les adolescents de plus de 16 ans, plus besoin de l’accord des parents”.
[3] Orizzonte Scuola, 26 luglio 2021, “Vaccino 12-17 anni, dal Regno Unito all’Italia, ecco cosa accade in Europa”.
[4] Paolo Bonsignore, “Il Pensiero Politico di Aldous Huxley”, tesi di laurea in storia delle dottrine politiche (1995/96).
Huxley scrisse anche che « Nell’educazione del Gregge verrà insegnato che non può esservi felicità se non nel lavoro e nell’obbedienza ».
La frase completa da cui è tratta la parte riportata nel post è: « Per far amare ai sudditi il loro status di schiavi ci sono a disposizione ministri della propaganda, editori di giornali e insegnanti scolastici. (…) Semplicemente non menzionando certi temi, i propagandisti totalitari hanno influenzato molto di più l’opinione pubblica di quanto sarebbero riusciti a fare se si fossero sforzati di denunciare qualcosa palesemente. (…) La verità è grande, ma ancora più grande, da un certo punto di vista, è il silenzio sulla verità ».
[5] Open, 29 luglio 2021, “Scuola, la bozza del piano del ministero: «La sfida è tornare in presenza. Fondamentali vaccini e mascherine»”.
L’Italia segue pedissequa ormai solo quello che fanno gli altri paesi intorno a lei. La Germania della Merkel per risanare l’economia ha bisogno delle tasse europee applicate ai PIIGS dell’UE? Tutti in visibilio a sbracarsi per Monti. Sarkozy attacca la Libia? In guerra per difendere la democrazia occidentale (che pero’alzato i muri di ferro antimigranti in Austria, Balcani e confine Messico/USA). Monti e’poi in seguito inviso all’Europa? Tutti contro. E via dicendo non si finisce piu’. Cosi’con la politica vaccinale. Il miglior modo per mantenere lo status quo? La politica della diffusione dell’ignoranza, ovvero l’indottrinamento di massa dell’analfabetismo culturale e scientifico. Con la cultura non si mangia.. e non si comanda. In questo radicalismo contro la libera scienza, libera ricerca e quindi libera espressione e governabilita’, va fatto pero’un avvertimento. Cari gestori del potere, c’e’un precedente storico nella politica di allineamento a qualsiasi regime pur di tener saldo il potere costituito.
Mussolini si alleo’con Hitler.
Non sembra che poi sia finita bene o se ne siano tratti vantaggi e benefici….