D.L. 172 , Sandro Ruotolo (LeU): Battere i no vax!
Il noto giornalista napotetano anti-camorra Sandro Ruotolo ( Liberi e Uguali ) nel garantire il proprio voto favorevole al provvedimento che obbliga insegnanti e poliziotti alla terapia Pfizer o alla sospensione dal lavoro si è distinto con l’affermazione: « l’avversario da battere in questo momento sono i no vax ».
Non il virus, non il depotenzimento della sanità, non i trasporti carri bestiame o le scuole pollaio; no, lui, il suo governo, devono battere i no vax.
E’ stata uno degli ultimi interventi, e credo il più vergognoso, riportati dal verbale di seduta del Senato.
Una chiara istigazione all’odio. Odio che lui condanna quando è rivolto dall’altra parte verso la sua, naturalmente.
Il Senato, in un battibaleno, infatti, lo scorso 12 gennaio ha approvato il decreto legge n. 172 del 26 novembre 2021 che, tra l’altro, istituiva l’obbligo vaccinale per il personale scolastico e per quello delle forze dell’ordine.
Il provvedimento ora passa alla Camera dei deputati per quella che sarà ovviamente solo una formalità.
In cuor nostro nutrivamo qualche speranza sulla mancata conversione.
Da un lato appariva l’evidente contraddizione e disparità con quanto previsto dal D.L. n. 1 del 7 gennaio 2022 che prevedeva l’obbligo vaccinale solo per i soggetti over 50, dall’altro si assisteva alla divisione della maggioranza sull’elezione del “nuovo” (?) presidente della repubblica che dovrebbe avvenire a partire dal prossimo 24 gennaio.
E’ bene, però, consegnare alla storia una sintesi di quanto hanno dichiarato all’Assemblea i rappresentanti del Popolo.
In sostanza, gli alleati sodali, Lega Nord, Partito Democratico, Forza Italia e Movimento 5 Stelle, hanno limitato gli interventi al fine di accorciare il dibattito e votare, a favore, del provvedimento calato dall’alto dal leader supremo Mario Draghi.
Il vaccino non è uno scudo contro l’infezione, per Forza Italia. Ma per Sandro Ruotolo occorre punire i no vax
Gli interventi che si sono distinti tra le fila della maggioranza sono stati quelli di due esponenti di Forza Italia, Nunzio Pagano e Laura Binetti, che pure hanno espresso qualche perplessità.
Nunzio Pagano, docente universitario abruzzese ( Forza Italia ) che s’è dichiarato favorevole al ricatto dei cittadini e lavoratori: « i certificati verdi possano svolgere un ruolo straordinario, soprattutto per stimolare le persone a concludere il ciclo vaccinale o a vaccinarsi direttamente » pur ammettendo che « il vaccino non può completamente risolvere i problemi, non crea uno scudo totale dalla possibilità di contrarre il virus » [1].
Stessa linea per il docente universitario Laura Binetti ( Forza Italia ) che si è limitata a sostenere che « è vero che i vaccini non raggiungono il 100 per cento dell’efficacia, ma è anche vero che non abbiamo niente di più efficace dei vaccini in questo momento ».
Certo, verrebbe da rispondere, niente d’altro è efficace se vietate le cure domiciliari serie!
Insomma hanno ammesso che la terapia coi farmaci Pfizer è pressoché inutile per fermare i contagi del coronavirus Sars-Cov-2 e, tuttavia, va perseguita ancora col ricatto dei cittadini italiani.
Tra i banchi dell’opposizione strumentale, invece, da segnalare l’intervento dell’insegnante torinese Lucio Malan ( ex Forza Italia, oggi Fratelli d’Italia ) [2], in apertura di seduta, che ha bacchettato il governo, reo, con le riunioni di “cabina di regia” di violare la Costituzione: « La Costituzione e la decenza dicono che le leggi si discutono in Aula o in Commissione, davanti ai cittadini, con un verbale e non in interminabili negoziati nell’ambito della maggioranza o nell’ambito di chi volete voi », ha detto.
Opposizione di facciata, quella di Fratelli d’Italia, tant’è vero che si limita all’Aula parlamentare, senza alcun ostruzionismo, e non si spinge a proteste di piazza nonostante quel partito sia accreditato dai ( immagino falsi ) sondaggi di un buon 18,5% di sostenitori tra gli elettori [3].
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Fonti e Note:
[1] Senato, 12 gennaio 2022, “Legislatura 18ª – Aula – Resoconto stenografico della seduta n. 394 del 12/01/2022 (Definitivo)”.
[2] E’ possibile contattare il sen. Lucio Malan, che si dichiara cristiano valdese, via mail ( l.malan@senato.it ), oppure alla sua segreteria romana 06 6706 4194.
[3] TPI, 14 gennaio 2022, “Sondaggi politici oggi 14 gennaio 2022: il Pd resta primo partito, Lega e Fratelli d’Italia appaiati”.
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