La prigione e la piazza: in Sicilia si discute di carceri
Da venerdì 28 inizierà, curata dall’associazione Yaraiha, una “tre giorni” sul “pianeta carcere” che nell’ordine toccherà le città siciliane di Catania, Lentini e Palermo.
- A Catania, venerdì alle ore 17.30 in piazza Lanza, assieme a Sandra Berardi, Francesca De Carolis, Dana Lauriola, Nella Leone e Luca Sterchele si discuterà di “Salute e carcere”.
- L’indomani, sabato, a Lentini (SR), ore 10:30 in piazza Umberto I, con Charlie Barnao, Beppe Battaglia, Nicoletta Dosio e Riccardo Rosa si tratterà di “Carcere e resistenze”.
- Infine, domenica 30 ottobre, a Palermo, alle ore 17:00 in piazza Ingastone (quartiere della Zisa), Giovanni Fiandaca, Charlie Barnao, Sandra Berardi, e Alice Miglioli dibatteranno di “Covid e rivolte”.
L’evento, complessivamente denominato “La Prigione e la Piazza”, cade nel mentre a sinistra Rifondazione e il PCI ripongono nel cassetto il tema politico – pur inserito nel 2018 nel programma elettorale di “Potere al Popolo” di cui entrambi erano i costituenti – dell’abolizione della pena dell’ergastolo e del trattamento disumano denominato 41 bis perché poco elettoralmente “di moda”.
L’attualità politica che oggi associa destra e sinistra, per combattere il fenomeno che il potere chiama la “criminalità”, si chiama « certezza della pena e nuovo piano carceri ».
Per fortuna esistono “isole felici” della “Sinistra Libertaria” dove ancora invece si discute del testo di Luigi Manconi, Stefano Anastasia, Valentina Calderone, Federica Resta: “Abolire le carceri”!
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Fonti e Note:
[1] Facebook, Evento promosso da “Yaraiha”.
[2] Sinistra Libertaria, 12 settembre 2022, “Abolire il carcere: è incostituzionale!”.
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