La Riscossa: sui media solo “Lotta di Lagne”
« La Lotta di classe è ora diventata “Lotta di Lagne” ».
Ebbene sì, l’analisi sociologica de “La Riscossa” partiva, in sostanza, da questa amara riflessione-denuncia.
Il giornale comunista sostiene la condivisibile tesi secondo la quale media e politica sono pieni di « armi di distrazione di massa » rispetto alla « vera missione: la lotta dei lavoratori contro il capitale ».
In altre parole, « l’informazione, quella professionale e istituzionale, dà un peso esagerato a qualcosa che non ha nulla di drammatico ».
La notizia diventa solo un prodotto, e giornali anche come Repubblica e Il Fatto Quotidiano « giornale di gossip ».
La Riscossa: la schwa esempio di arma di distrazione di massa
« Povertà, disoccupazione e diseguaglianze sociali sono galoppanti, ma nella narrazione politica le sofferenze sono ben altre », denuncia – e ci voleva – La Riscossa.
« Preoccupatevi delle schwa, dell’inclusività, del manspreading, della fecondazione assistita, del catcalling, dei non binari e del genderfluid », sembra dire la stampa mainstrem ad un « paese reale divorato da disoccupazione, crollo dello stato Sociale e privatizzazioni ».
Insomma, « l’unica attenzione mediatica (…) riguarda i diritti civili e su essi si basa l’unico dibattito reso possibile dai media nonché quello che poi i cittadini credono realmente importante ».
Una « “Lotta di Lagne” continua mentre una parte del mondo, del continente e del paese muore e soffoca silenziosamente con il plauso o la negligenza di molti », conclude La Riscossa.
–
Fonti e Note:
[1] La Riscossa.info, 11 dicembre 2022, Il Coccodrillo Rosso, “La lotta di lagne”.
Commenti più recenti