Cosa non va nel Fediverso: piccolo e … centralizzato

« Piccolo in termini assoluti e molto squilibrato: il 95% degli utenti del Fediverso italiano è numericamente in mano a cinque istanze ma due di esse da sole ne ospitano il 77%: mastodon.uno e livellosegreto.it ».

Così si legge in un articolo critico sul Fediverso, pubblicato un paio di mesi fa [1].

Insomma al di la’ dei numeri di utenti iscritti ( 11,1 milioni nel mondo ), gli “attivi”, coloro che “accedono” all’account almeno una volta al mese nel Fediverso ( Mastodon, Pixelfiled, Peertube, Friendica, Feddit, etc ), rappresentano una piccola minoranza, 1.280.000 nel mondo, poco meno del 12%.

Una percentuale bassa? Alta? Non abbiamo metro di paragone per rispondere. Facebook e soci non comunicano quanti sono gli “attivi” rispetto agli iscritti. Ricordiamo, però, in proposito, la polemica di Elon Musk al momento dell’acquisto di Twitter in merito ai numeri “reali” degli utenti [2]. Tuttavia, c’è chi, per Twitter, calcola 368 milioni di utenti mensili “attivi” ( di cui 11% di robot ) su 1,3 miliardi di account aperti ( il 28% circa ) [3].

In ogni caso, a prescindere, anche il numero di 11,1 account nel mondo è estremamente piccolo, quasi insignificante. In molti, purtroppo, non hanno deciso, e ce ne sarebbe motivi, di abbandonare i social commerciali più noti.

Kenobit, l’admin di uno dei server del Fediverso spiega pure perché lasciare Facebook. Ma l’abitudine è più forse della ragione, purtroppo.

Nel tempo trascorso, i dati percentuali indicati nella ricerca inerente la parte italiana del Fediverso, sono rimasti stessi mentre il dato dettagliato aggiornato oggi è questo [4]:

	Istanza	Software	Utenti Attivi
1	Mastodon.uno	Mastodon	9.234
2	Livellosegreto.it	Mastodon	1.664
3	Mastodon.bida	Mastodon	1.201
4	Pixelfed.uno	Pixelfed	737
5	Sociale.network	Mastodon	307
6	Feddit.it	Lemmy	153
7	Poliverso.org	Friendica	122
8	Puntarella.party	Mastodon	102
9	Mastodon.cisti.org	Mastodon	71
10	Misskey.social	Misskey	56
11	Bologna.one	Mastodon	51
12	Orwell.fun	Mastodon	43
13	Nebbia.fail	Mastodon	43*
14	Poliversity.it	Mastodon	42
	Altri server ( circa )		225
	Totale …. (circa)		14.000

« Lo squilibrio è evidente, anche se non si tratta certo di una peculiarità del Fediverso italiano » [ è un problema globale, vedi il gigante Mastodon.Social, NdR ], commenta l’autore della ricerca.

Fediverso: servizi decentralizzati … ma accentrati nelle mani di pochi

In altre parole, « le prime cinque istanze fanno sicuramente la parte del leone, mentre alle altre restano le briciole ».

Viene per questo addossata una qualche colpa a Mastodon.uno ? Di fatto no; sono stati capaci di inserirsi bene nel “mercato” con una buona attività di promozione. Quindi solo bravi. « Di fatto Mastodon.uno rimane l’unica grande istanza generalista italiana, il resto delle istanze sono ferme a tematiche limitate a interessi ben precisi, una scelta rispettabile di rimanere piccole community più simili ai vecchi forum o a una familiare chat di whatsapp/telegram », spiega Filippo Della Bianca l’admin di Mastodon.uno [5].

Che però non spiega come centralizzare un servizio decentralizzato non sia un ossimoro.

Ad aggravare la situazione, però, la concorrenza un po’ fuori le righe di Mastodon.social [la principale istanza mondiale, 268.400 utenti attivi, NdR]: ha realizzato un’app ufficiale per l’accesso via smartphone – attiva su un milione di telefonini – che, per valore predefinito, propone l’iscrizione al server Mastodon.social. Il neofita casca nel tranello dell’opzione “nascosta” e si iscrive all’istanza più grande. Un motivo questo per suggerire l’uso di un’app “di terze parti”, Tusky ad esempio, che è pure open source e che comunque conta mezzo milione di installazioni.

Tanti sono quindi gli italiani “attivi” su Mastodon.social o su Mastodon.online o sugli altri server “esteri”. Quindi fuori dalla tabella innanzi pubblicata. Quanti non è possibile sapere. Ma indicare tale numero in complessivamente 50.000 o più non è un azzardo.

Tornando alla ricerca, l’autore aggiunge poi che delle utenze attive, occorre considerare « almeno il 30% tra doppioni e bot ». Tra gli attivi, purtroppo poi, tanti anche i « lurker » che sono utenti che leggono e seguono le attività e i messaggi senza però scrivere o commentare, se non veri e propri utenti-programmi finalizzati all’estrazione di dati.

In definitiva, conclude la ricerca, « tranne che per le prime 5 istanze ( e forse per Feddit.it ), la timeline locale è una deprimente camera anecoica ». Insomma un “ambiente chiuso”, privo di “eco”, dove ci si “parla addosso”. D’altro canto, ma questo l’autore della ricerca non lo scrive, su un server grande con Mastodon.uno i post si “perdono” tra i tanti e si rischia di passare inosservati lo stesso.

“In medio stat virtus”, forse vale anche qui.

Nel frattempo, però, « l’invadenza oggettiva dei contenuti provenienti da Mastodon.uno nelle timeline delle altre istanze diventa fastidiosa per la maggior parte degli amministratori ». Ne nascono, a volte, delle ripicche tra gli amministratori italiani che danneggiano, alla fine, gli utenti del già piccolo ambiente che preferiscono “trasferirsi all’estero”, cioè su server terzi per « starsene in pace ».

Fediverso: quale può essere l’evoluzione per “fare numeri”?

Allora il “Fediverso fa schifo”, come suggerisce il nome del “ricercatore”?

Assolutamente no! Mastodon, che dei software social del Fediverso sembra il più evoluto ed è certamente il più usato ( 980.000 “attivi”, ovvero l’89% del tutto ) è un buon social, senza pubblicità e particolari algoritmi, dove esistono tante “case” (istanze) dove è possibile trovare ospitalità senza particolari censure.

Forse, suggerisce in ultimo il “ricercatore”, quel che non va è « lo sbilanciamento ideologico a sinistra da parte della maggior parte delle istanze »; che andrebbe – afferma – « superato, anche se si tratta di un percorso che non è né facile né rapido né immune da brusche frenate » [6]. E forse sarebbe questo il fine del Fediverso, tante “famiglie”, ognuna con “ideali” propri, ma che, volendo, possono dialogare con le altre. Tuttavia così non è stato in passato come quando la comunità di Byoblu, in quel momento prima istanza italiana per attivi ( quasi 20.000 ), fu prima “defederata” e poi cancellata dal server che la ospitava. Forse si è sbagliato.

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Fonti e Note:

[1] Il Fediverso fa schifo, 28 novembre 2023, “Sedici istanze italiane: ordini di grandezza”.

[2] RaiNews, 18 maggio 2022, “Elon Musk chiede alla Sec di indagare sul numero di utenti reali di twitter”.

[3] Web Site Rating, 30 dicembre 2023, Mat Ahlgren, “Oltre 55 statistiche, fatti e tendenze di Twitter per il 2023”.

[4] FediDB, Fediverse Network Statistics, 8 gennaio 2024, “Servers”. * Nebbia.fail ha annunciato la chiusura a breve.

[5] FilippoDB, 8 gennaio 2024, “I 5 anni di Mastodon.uno”.

[6] Il Fediverso fa schifo, 1 dicembre 2023, “Fediverso o feduguale: il settarismo come peccato originale del Fediverso italiano”.