CPI: ONG chiedono incriminazione Hamas e Israele
La “International Service for Human Rights” (ISHR) audita lo scorso 13 ottobre dall’Assemblea delle Nazioni Unite assieme ad altre ha presentato una richiesta affinché « l’Ufficio del Procuratore della Corte Penale Internazionale acceleri le indagini sui gravi crimini commessi da tutte le parti in Palestina e in Israele. Gli attacchi mirati e indiscriminati contro i civili non possono mai essere giustificati » [1]. Contemporaneamente ha richiesto che Israele firmi lo Statuto di Roma della CPI e quindi accetti l’esito dell’istruttoria.
L’ONG svizzera ISHR: contro i palestinesi violazioni gravi diritto internazionale
L’Organizzazione per i Diritti Umani svizzera ISHR, inoltre, in merito al conflitto tra Israele e Palestina, ha chiesto alle Nazioni Unite « di affrontare la situazione nel contesto delle sue cause profonde: il colonialismo dei coloni, l’apartheid [ pulizia etnica, NdR ] e la negazione dei diritti fondamentali all’autodeterminazione e al ritorno del popolo palestinese, tutte violazioni gravi del diritto internazionale ».
Ma, soprattutto, per ottenere un risultato tangibile, ha chiesto « ai governi di interrompere immediatamente il sostegno politico e militare a Israele, mentre i ministri manifestano un intento genocida contro i palestinesi ».
Notoriamente, anche Amnesty International accusa Israele di « commettere crimini contro umanità ».
Il ministro della difesa di Israele: palestinesi “animali umani”
A supporto di tale affermazione, il video, pubblicato su Twitter dallo stesso ministro della difesa di Israele Yoav Gallant [ nella foto di testa all’articolo mentre visita il confine tra Gaza e i Territori Occupati da Israele ] – e ripubblicato integralmente su YouTube da un’emittente indiana – [2] [3], nel quale lo stesso dichiara « stiamo imponendo un assedio totale su [Gaza]. Niente elettricità, niente cibo, niente acqua, niente carburante – tutto è chiuso. Stiamo combattendo contro animali umani e agiamo di conseguenza ».
L’Organizzazione per i Diritti Umani svizzera ISHR condanna « la disumanizzazione di tutte le persone » che si rileva dalle parole del ministro sionista. Contemporaneamente “deplora” « la mancata menzione delle uccisioni di civili palestinesi nelle dichiarazioni di questa Consiglio ONU ».
Caschi blu ONU a protezione dei Territori Palestinesi Occupati
Anche secondo l’organizzazione umanitaria – lo dicono tutti in verità, tranne il governo dell’Impero d’Occidente – « finché non si affronterà questo problema [ dei diritti del popolo della Palestina, NdR ], i cicli di violenza non avranno fine ». Nel frattempo, la …. ha chiesto « agli Stati di stabilire una presenza internazionale di protezione nei Territori Palestinesi Occupati [ illegalmente da Israele, NdR ] ».
Il messaggio delle ONG si è così concluso: « per 75 anni, la comunità internazionale ha permesso l’impunità e non ha rispettato il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese, anche attraverso il suo legittimo diritto a resistere al colonialismo ».
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Fonti e Note:
[1] “International Service for Human Rights” (ISHR), 13 ottobre 2023, “HRC54: Civil society presents key takeaways from Human Rights Council”.
A nome anche di International Federation for Human Rights (FIDH), GIN SSOGIE NPC, Cairo Institute for Human Rights Studies, FIAN International, Asian Forum for Human Rights and Development (FORUM-ASIA).
[2] Twitter, profilo di Yoav Gallant, 9 ottobre 2023.
[3] NEWS9 Live, tivu indiana, 9 ottobre 2023, “Israeli Defense Minister Ordered ‘Total Siege’ of Gaza”.
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