Cresce la censura: Facebook cancella Sara Cunial
La pagina social della deputata indipendente Sara Cunial è stata oscurata, cancellata, da Facebook.
L’annuncio è della stessa deputata no-vax veneta tramite la propria pagina presente, invece, sul social Telegram ( @saracunial ).
Continua, quindi, l’attacco a libertà e Diritti Umani da parte dei Dittatori Globali che detengono il potere finanziario e controllano le comunicazioni mondiali.
Non si contano più video, post, interi canali e pagine, cancellate dai social, a cominciare dal video di Stefano Montanari e a finire col canale Byoblu.
La deputata Sara Cunial (Mov. 2020): La paura delle parole è dei Regimi!
Sara Cunial, ex Cinque Stelle ed oggi tra le fondatrici e sostenitrici del movimento 2020, ha così commentato: « Ci sono sempre meno spazi liberi, in cui parlare liberamente ».
Tuttavia la stessa deputata non ha mancato di esternare la propria forza e serenità: « Non saranno le censure di Facebook, o di altri, a impedirmi di far sentire la nostra voce. La paura delle parole, tipica di ogni regime, è anche l’indice della sua debolezza ».
Commentando la notizia, il quotidiano online Open, con un articolo a firma di David Puente, l’ha definitiva offensivamente « deputata complottista ».
Per Puente se non aderisci al Pensiero Unico sei un “complottista”, evidentemente.
Sul giornale fondato da Enrico Mentana (La7), Puente ha aggiunto: « se violi le condizioni che hai sottoscritto con Facebook ne paghi le conseguenze».
Chi è David Puente: dispensatore di verità e di patenti di complottista?
David Puente, pertanto, non conosce e riconosce né il diritto alla libera espressione del proprio pensiero che è pur tutelato dall’articolo 21 della nostra Costituzione, né, tanto meno, il ruolo dei mezzi di comunicazione che è quello di un pubblico servizio e non certo di un circolo privato!
Il redattore di Open giunge perfino a contestare alla Curial il fatto che sue dichiarazioni siano comunque riportate e messe in risalto da giornali indipendenti – tra virgolette per Puente – quali “Radio Radio” e “Byoblu”.
Di Puente, già dipendente della Casaleggio Associati (2007-2011), abbiamo già qui scritto nel post “Il Governo istituisce il Ministero della Verità” [2] quando condividevamo la notizia che tale soggetto era stato inserito, dal sottosegretario all’editoria Andrea Martella, in un Organismo che aveva il compito di attivare « una caccia alle streghe contro i media non allineati al regime al potere ».
Poco … etico, aggiungiamo ora, ci sembra il fatto che tale Puente possa lui:
- da una parte dispensare la (sua) Verità sui media che lo ospitano/pagano,
- e dall’altra vigilare, per conto del Governo, su quegli altri che diffonderebbero “fake news” .
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Fonti e Note:
[1] Open, 7 luglio 2021, “Oscurata la pagina Facebook di Sara Cunial, la deputata complottista NoVax. Qualcuno gioisce, inutilmente”.
[2] FronteAmpio, 20 aprile 2020, “Il Governo istituisce il Ministero della Verità”.
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