Discord: una piattaforma per creare Community online

Discord è una piattaforma di messaggistica istantanea, distribuzione digitale e Voice over IP (VoIP), fondata nel 2015 da Jason Citron e Stan Vishnevskiy. È accessibile sia da desktop (via browser o app) che da smartphone tramite un’app dedicata.

Sebbene nata per i videogiocatori, si è evoluta rapidamente in uno strumento per creare e gestire comunità tematiche di ogni tipo. Nel 2025 conta oltre 200 milioni di utenti attivi mensili, confermandosi in costante crescita.

La struttura e le funzionalità di Discord

Discord si basa su server, ovvero comunità virtuali che ospitano canali:

• testuali, per discussioni su vari argomenti,
• vocali e video, per conversazioni in tempo reale.

Oltre alla messaggistica, consente la condivisione di documenti, link e file, ed è possibile trasmettere lo schermo del proprio dispositivo durante le chat vocali, facilitando la collaborazione e le presentazioni online.

Questa organizzazione lo rende perfetto non solo per il gaming, ma anche per gruppi con interessi specifici. Oltre ai giovani, sempre più adulti lo utilizzano per costruire community su politica, tecnologia, arte e molto altro.

Un esempio è la nascita della Community di Sinistra Libertaria [Clicca per iscriverti!], spazio virtuale dedicato al confronto su problemi sociali, condividere le proprie idee e soluzioni.

Ciò dimostra come Discord non sia solo un luogo per videogiocatori, ma un ambiente versatile per chiunque voglia scambiare idee e collaborare.

Cosa lo distingue dagli altri social?

A differenza di Facebook Groups, Discord non è regolato da algoritmi: su Facebook, infatti, i post non circolano liberamente tra i membri, ma vengono filtrati in base alle logiche della piattaforma, limitando spesso l’efficacia della comunicazione. Discord, invece, mostra solo i contenuti presenti nei server a cui l’utente è iscritto, senza pubblicità o interferenze esterne.

Anche WhatsApp Groups ha dei limiti rispetto a Discord: sebbene permetta di creare gruppi numerosi, la gestione delle discussioni risulta caotica quando si trattano più temi contemporaneamente, mentre su Discord ogni argomento può avere un canale dedicato.

Telegram, con i suoi Gruppi e Supergruppi, è in parte sovrapponibile a Discord, offrendo chat testuali e la possibilità di gestire comunità numerose. Tuttavia, Discord si distingue per lo streaming live e la condivisione schermo con un massimo di 50 spettatori, rendendolo ideale per eventi, lezioni e riunioni virtuali.

Twitter Spaces, invece, consente solo riunioni vocali aperte al pubblico, senza la possibilità di organizzare le discussioni in canali separati o di personalizzare ruoli e permessi come su Discord. Reddit, infine, è più simile a un forum e non offre chat vocali o interazioni in tempo reale come Discord

Privacy e sicurezza: quali limiti?

Discord non dispone di crittografia end-to-end, un limite per chi cerca il massimo della sicurezza. Non è open source, il suo codice è proprietario e riservato. Tuttavia, la privacy è garantita dall’accesso su invito e dall’assenza dell’obbligo di fornire un numero di telefono.

Discord non è solo un’app per videogiocatori, ma uno spazio per costruire community su qualsiasi tema. Se cerchi un luogo per condividere idee, organizzare eventi o partecipare a discussioni mirate, potrebbe essere lo strumento giusto per te.