I bambini decapitati da Hamas? Fake News dell’Occidente
« Dopo l’operazione di resistenza palestinese guidata da Hamas “Al Aqsa Storm” di sabato, i principali media occidentali e gli influencer dei social media hanno spinto in modo aggressivo le narrazioni sioniste come parte di una oscura campagna di disinformazione contro la resistenza ».
Lo denuncia l’agenzia di stampa iraniana PressTV [1].
« I leader occidentali – spiega – sono intervenuti all’unisono per diffondere la stessa falsa narrativa: che l’operazione di Hamas è “immotivata”, che il regime israeliano è “giusto” nella sua decennale pulizia etnica della Palestina, e che la resistenza palestinese è “terrorismo” ».
PressTV: La “notizia” di “I24news” è una Fake News, nessun bambino decapitato
Quindi la denuncia di una delle maggiori più recenti Fake News diffuse dall’Impero d’Occidente tramite i media e i giornalisti asserviti al potere: « Forse l’affermazione più vergognosa è arrivata dal canale sionista “i24 News”. Nicole Zedeck, una giornalista, ha affermato falsamente che “40 bambini israeliani” sono stati uccisi e che alcuni sono stati “decapitati” ».
Già in passato i cittadini-lettori sono passati attraverso queste Fake News del regime dell’Impero d’Occidente:
- « L’ingresso degli Stati Uniti in Vietnam è stato innescato da una falsa notizia di un attacco a una nave da guerra americana nel Golfo del Tonchino.
- L’invasione illegale dell’Iraq da parte degli Stati Uniti nel 2003 fu dovuta ad una inventata rivendicazione di armi di distruzione di massa.
- Anche l’invasione dell’Afghanistan precedente si basava su false supposizioni », ricorda sempre PressTV.
« Non pubblicheranno mai – scrive PressTV – il video dei soldati israeliani che chiudono l’acqua a Gaza – già contaminata – nonostante si tratti di una violazione dei diritti umani e di un crimine di guerra. I media imperialisti non documenteranno mai la realtà, perché la realtà condannerebbe l’Occidente per la sua barbarie ».
PressTV: nonostante crescente islamofobia, i cittadini nel mondo manifestano pro Palestina
Da qui la successiva considerazione del giornalista iraniano: « L’Occidente imperialista impone la guerra all’intero globo da oltre un secolo. La verità è stata “uccisa” in questo senso molte volte – portando al razzismo, all’islamofobia e a ulteriore marciume all’interno della società – ma può anche essere salvata ».
L’articolo di PressTV però emana anche dell’ottimismo: « Milioni di persone in Occidente, da New York a Londra a Parigi, si sono riversate nelle strade per promettere il loro sostegno alla Palestina e alla resistenza palestinese ».
Anche se queste manifestazioni costano care, ammette sempre il media iraniano: « Qualsiasi deviazione – ovvero il sostegno alla Palestina – viene accolta [dal regime imperialista Occidentale, NdR] con affermazioni categoricamente false di antisemitismo, razzismo o stravaganti campagne diffamatorie ».
« Un vecchio detto dice che in guerra la prima vittima è la verità », chiude l’articolo preannunciando come « mentre le crescenti contraddizioni si acuiscono nel nostro mondo, l’Occidente imperialista intensificherà le sue campagne di disinformazione ».
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Fonti e Note:
[1] PressTV, 11 ottobre 2023, “How Western media, social media influencers peddle lies to vilify Palestinians”.
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