Il Fatto Quotidiano diffama Alfredo Cospito

Il Fatto Quotidiano, l’organo di stampa vicino del potere giudiziario, ha pubblicato alcuni stralci [1] di vecchi scritti di Alfredo Cospito, l’anarchico al 41 bis e in sciopero della fame.

La finalità del giornale di Travaglio e Gomes è evidente: diffamare Cospito e in tal maniera giustificare il trattamento disumano a suo carico.

Il Fatto Quotidiano, con questa azione, mostra tutta la propria incoerenza: difende la Costituzione quando è confacente alle proprie tesi ma è pronto a dimenticare gli articoli 13 e 27 della Costituzione quando non utili alle tesi sue e del Potere giudiziario.

Il Fatto Quotidiano “svela” i pensieri di Alfredo Cospito

Cosa scriverebbe, sul foglio clandestino Vetriolo citato dal giornale, Alfredo Cospito?

Il giornalista, per dare conferma alla propria tesi giustizialista, estrapola questi tre passaggi:

• « gli anarchici che aspettano i momenti maturi per agire hanno perso in partenza (…). Solo scontrandosi armi in pugno con il sistema possiamo costruire l’azione ». E ancora: « Il terrorismo è una pratica sempre usata dagli anarchici (…) »;

• « Bisogna avere il coraggio di opporsi [al sistema] armi in pugno giocandosi la vita per fermare questo processo autodistruttivo » [si riferisce al capitalismo tecnologico, NdR];

• far « sanguinare [il sistema] facendogli la guerra in maniera efficace ».

Alfredo Cospito userebbe indubbiamente termini violenti ( armi in pugno, sanguinare, guerra ) ma, così decontestualizzati, possono anche riferirsi a semplici metafore non necessariamente ad azioni violente.

Il Caso Cospito: Per cosa è in carcere non è il tema dell’attualità

In ogni caso, l’articolo che “svela” il pensiero di Alfredo Cospito nulla ha da condividere con l’attualità del dibattito:

• la costituzionalità (o meno) del 41 bis, rispetto alle affermazioni degli articoli 13 e 27;

• la correttezza (o meno) dell’applicazione del 41 bis al caso specifico, ovvero ad Alfredo Cospito;

• la coerenza del trattamento penitenziario 41 bis con la primaria tutela della salute, spettante anche al soggetto privo di libertà, specie nelle condizioni di attuale fragilità fisica di Cospito.

Conseguentemente, in questo caso, Il Fatto Quotidiano non svolge il proprio compito, che dovrebbe essere quello di informare il lettore, non fa giornalismo, semplicemente diffama Alfredo Cospito.

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Fonti e Note:

[1] Il Fatto Quotidiano, 31 gennaio 2023, Davide Milosa, “Armi in pugno contro il sistema, è l’unica via”.