Il regime annuncia il pugno duro contro i No Pass
A pochi giorni dai festeggiamenti non autorizzati ma impuniti per la vittoria italiana al campionato europeo di calcio, il ministero dell’interno annuncia pesanti provvedimenti per chi ha manifestato sabato in tutt’Italia contro il regime sanitario in generale ed il passaporto sanitario ( green pass ) in particolare.
Prima, davanti a capitan Chiellini che teneva in mano la coppa era « impossibile fermare la parata: “C’erano migliaia di persone in attesa del giro in autobus, vietarlo avrebbe potuto creare problemi di ordine pubblico” » [1].
Il ministro Lamorgese: Non c’è alcuna dittatura sanitaria!
Il quotidiano portavoce degli apparati governativi, Repubblica, riporta le pesanti dichiarazioni del ministro Luciana Lamorgese: per lei, le manifestazioni svolte in tutt’Italia dai cittadini stanchi da quasi due anni di provvedimenti illiberali: « sono assolutamente da condannare per le modalità con le quali si sono svolte » [2].
Si è trattato, infatti, di manifestazioni « non autorizzate » che quindi « non sono legittime ».
Il ministro riconosce che si è trattato di proteste pacifiche: « non sono stati rilevati gravi incidenti ». Ma, aggiunge, sono già sotto la lente delle forze dell’ordine: « noi attenzioniamo la situazione con le forze di polizia su tutto il territorio nazionale ».
Non c’è « nessuna dittatura sanitaria » ha concluso il ministro senza rendersi conto di piombare nel ridicolo: quando mai un dittatore ha mai ammesso di esserlo?
« Queste manifestazioni non si possono fare », ha ribadito Donato Giovanni Cafagna, prefetto di Verona, intervistato da Rai3 [3].
« La Digos sta visionando le immagini girate per identificare i partecipanti », ha svelato la giornalista di Rai 3 che ha curato il servizio.
Il prefetto Cafagna ha aggiunto « è evidente che c’è stata una cabina di regia a livello nazionale, perché, in contemporanea, queste manifestazioni si sono svolte in circa 100 città ».
Il prefetto annuncia denuncie per le manifestazioni “No Pass”
Poi ha annunciato i provvedimenti che scaturiranno dalle indagini a carico di ha manifestato: « innanzi tutto, per la manifestazione non autorizzata, c’è la denuncia all’autorità giudiziaria. E poi si è trattato di un vero e proprio assembramento, erano privi di mascherina, quindi ci saranno le sanzioni amministrative previste dalla normativa anti Covid ».
Le proteste democratiche e pacifiche sono insopportabili per la burocrazia del regime, vanno punite quindi.
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Fonti e Note:
[1] 41esimoparallelo, 14 luglio 2021, “Bus scoperto non autorizzato, Prefetto di Roma contro Bonucci e Chiellini”.
[2] Repubblica, 26 luglio 2021, “Lamorgese condanna le manifestazioni contro il Green Pass: Non erano autorizzate”.
[3] Ministero dell’Interno, TG3 Veneto, 27 luglio 2021, “Verona, manifestazioni non autorizzate “no pass”, provvedimenti della prefettura e Forze dell’ordine”.
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