L’Huffpost di Feltri pubblica una ricerca : i No-Mask sono dei pazzi
Ti rifiuti ad indossare all’aperto la mascherina anti contagio ? Contesti le norme governative e regionali ? No, non lo fai per ragioni politiche, ma, semplicemente, perché sei una persona malata, forse pure perché possiedi un’indole da delinquente!
A questo strabiliante risultato, sembra sia giunta una ricerca di quattro studiosi brasiliani tra cui Fabiano Koich Miguel del dipartimento di psicologia e psicanalisi dell’Università statale di Londina, città dello stato del Paranà in Brasile.
L’equipe brasiliana ha somministrato, tra il 21 marzo ed il 29 giugno, un questionario online a 1.578 adulti tra i 18 ed i 73 anni, scelti tra volontari che hanno aderito ad una apposita inserzione pubblicata su Facebook.
Le domande poste ai volontari erano sostanzialmente due:
- La prima sull’allontanamento sociale : “Pensi che sia necessario evitare il più possibile di avvicinarsi alle persone fino a quando la situazione del coronavirus non sarà controllata?” ,
- La seconda sulla mascherina : “Pensi che sia necessario usare una maschera facciale (che protegge naso e bocca) in Brasile?” .
I ricercatori stessi sottolineano che lo studio presenta dei « limiti metodologici », ma il documento basta al giornale online italiano “HuffPost” per dire che è stato realizzato da « scienziati » e per titolare, ieri, « Chi non indossa la mascherina può presentare tratti antisociali di personalità ».
Rilevato che la ricerca è datata 21 agosto 2020, e che quindi oggi non è certo d’attualità, la pubblicazione da parte del giornale italiano lascia immaginare che forse si cercava solo lo spunto per colpire il movimento no-musk.
Cos’è il “Disturbo Antisociale di Personalità” citato da HuffPost?
Spiegano all’Istituto Beck di Roma, « il Disturbo Antisociale di Personalità […] si caratterizza per un atteggiamento di disprezzo, inosservanza e violazione dei diritti delle altre persone e si manifesta con comportamenti di ostilità e/o aggressioni fisiche ».
Questo soggetto disturbato mostra il suo vero carattere sin da subito, continua la dottoressa psicoterapeuta Antonella Montano, fondatrice de Beck di Roma : « L’infanzia è di solito caratterizzata da piccoli furti, menzogne e scontri con chi rappresenta l’autorità. L’adolescenza è segnata generalmente da episodi di abuso di sostanze (marjuana, cocaina, eroina), gesti violenti nei confronti di persone e/o animali. Una volta adulti questi soggetti sono incapaci di assumersi responsabilità, conservare un’occupazione e mantenere una relazione affettiva in maniera stabile ».
Perchè l’HuffPost di Feltri, novello Lombroso, denigra i No-Musk?
Quindi all’HuffPost, giornale edito in collaborazione col Gruppo GEDI ( quello che pubblica anche La Repubblica, L’Espresso, la Stampa, etc il cui presidente è John Elkann quello della FIAT ), diretto dallo scorso aprile da Mattia Feltri, figlio del ben più noto Vittorio Fetri, e condiretto da Gianni Del Vecchio autore di uno saggio-studio denominato “Occulto Italia” [ il buon autore mi concede l’onore di citazione pure nel suo “studio”, 1] sono convinti che i no-mask siano dei ladri, dei drogati, dei violenti, degli irresponsabili, ect ?
Buono a sapersi.
Denigrare i no-mask serve ad evitare che altri ne seguano i ragionamenti per evitare di essere anch’essi assunti come pazzi?
Ottima tattica manipolatrice.
Il giornale di Feltri ( figli di ) vuole resuscitare le affermazioni pseudoscientifiche di Cesare Lombroso e della sua strampalata teoria della “frenologia” secondo la quale già si nasce delinquenti se si possiede una certa forma del cranio ?
Che facciano. Si screditano solamente.
Lo studio brasiliano : la personalità incide sul mancato rispetto norme
« Studi precedenti hanno rilevato che alcune persone hanno maggiori probabilità di rispettare [ le ] misure [ di contenimento del virus] rispetto ad altre. Ulteriori studi hanno dimostrato che i tratti della personalità svolgono un ruolo essenziale nell’adesione alle misure di contenimento, in particolare i tratti antisociali ed empatici », sta scritto nella studio brasiliano sintetizzato dal giornale HuffPost di Feltri (figlio).
Da qui, conclude il ricercatore Fabiano Koich Miguel : « I nostri risultati hanno indicato che i tratti antisociali, in particolare livelli inferiori di empatia e livelli più elevati di insensibilità e assunzione di rischi, sono direttamente associati al mancato rispetto delle misure di contenimento ».
Non servirebbe una ricerca per comprendere che l’ubbidire a delle norme dannose ed irrazionali è invece legato ad un alto livello di sfiducia nel governo che adotta tali norme. Non è questione, cioè, di asocialità o peggio di pazzia.
Eppure c’è pure una ricerca che lo dimostra.
Chi di ricerca ferisce, di ricerca perisce, caro Feltri.
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Credits : Photo by Emin BAYCAN on Unsplash
Note:
[1] Pag. 414 “Occulto Italia”:
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