Quale è la Destra (PD), qual è la “Sinistra” (UP) ?

di Natale Salvo · Pubblicato 12 Agosto 2022 · Aggiornato 12 Agosto 2022

De Magistris (Unione Popolare) finalmente annuncia le sue 6 priorità. Tutte cose di buon senso, ma non rispondono alla differenze Destra Sinistra

Tutte cose, infatti, che potrebbe e dovrebbe dire qualunque partito, perfino uno della Destra liberista come quello del Partito Democratico!

La Sinistra, l’anti-liberismo o l’anti-capitalismo sono altra cosa, e il moderato “Capo Politico” di Unione Popolare proprio lo sconosce.

Un bonus bollette è di Destra, nazionalizzare Eni ed Enel di Sinistra

Angelo Bonelli ( Verdi ), alleato del PD, ad esempio, pensa alla tasca degli italiani, ed alle bollette schizzate in aria!

« Gli extraprofitti realizzati dalle grandi compagnie Oil&Gas come #ENI sono soldi sottratti agli italiani e devono tornare alle famiglie e alle imprese in difficoltà », dichiara.

Nessun accenno però sulla rinazionalizzazione di ENI ed ENEL, che, privatizzate, hanno l’obbligo di produrre utili per gli azionisti mentre statalizzate devono solo cercare il pareggio di bilancio.

Nella trasmissione Controcorrente, Nicola Fratoianni ( Sinistra Italiana, alleata del PD ) mette in luce la priorità del paese: « Dobbiamo mettere al centro l’emergenza climatica ».

Non ammette però che la lotta per la difesa dell’ambiente e del clima passa per l’eco-socialismo, ovvero da quello contro il capitalismo che mette al centro l’interesse e i guadagni delle grandi industrie [1].

L’internazionalismo è di Sinistra, l’imperialismo di Destra

L’internazionalismo è uno delle caratteristiche della sinistra. Normale quindi che lo scorso 5 agosto Paolo Ferrero (Rifondazione) sia stato in Colombia: « Ieri al Centro de Memoria y reconciliation de #Bogotà abbiamo incontrato e salutato il neo Presidente della #Colombia #GustavoPetro ».

« Si tratta di un fatto storico – spiega Ferrero – perché è la prima volta che la sinistra vince le #elezioni in #Colombia e che nel paese dei narcos, delle basi USA, della squadracce fasciste, diventi presidente un ex guerrigliero e vicepresidente una femminista ».

Marta Collot ( Potere al Popolo ) ci ricorda che la guerra non è solo in Ucraina ma anche in Palestina, invasa da mezzo secolo dall’esercito di Israele senza che la comunità internazionale abbia mosso un dito. « Gaza: basta bombardamenti, basta col progetto colonialista di Israele, basta col sostegno del governo italiano! », scrive.

La sinistra s’intromette nelle candidature della Destra: mah!

La falsa Sinistra che non sa proporre la lotta anti-capitalista e che scopre che, dopo tutto, i suoi programmi sono sovrapponibili a quelli della Destra, prova allora a criticare le candidature dell’altra parte.

« Il PD avanza a suon di trombe la candidatura di Cottarelli, ex Fondo Monetario Internazionale, così in pensione ci andranno a 70 anni… se va bene », saetta quindi Marco Rizzo ( Italia Sovrana ).

« Se Cottarelli rappresenta la sinistra, Calenda è Che Guevara », tuona invece Maurizio Acerbo (Rifondazione Comunista).

Lesto è giunto un caustico commento: « Maurizio [Acerbo] ti rendi conto del deserto che c’è? Cosa state facendo per costruire una forza politica che vada oltre l’1%? Invece di questi tweet ».