Trapani: sabato la “24 ore per Assange”

A Trapani, promosso ed organizzato da Sinistra Libertaria e Amnesty International, presso la “Sala Laurentina” di via Domenico Giglio, si svolgerà sabato 15 ottobre con inizio ore 16,30, il dibattito “Julian Assange: spia o eroe dell’informazione ?” con l’intervento del giornalista Luigi Todaro.

Si tratta di un evento inserito in un fitto programma internazionale.

Infatti, Argentina, Equador e Venezuela in Sudamerica e Spagna, Francia, Italia, Belgio, Germania, Austria, Svezia, Lituania e Russia sono i paesi che hanno aderito alle manifestazioni a favore del giornalista Julian Assange incarcerato in Regno Unito in attesa di essere consegnato al regime statunitense.

Ma è l’Italia, con circa una trentina di manifestazioni, certamente, il paese clou dell’evento “24 ore per Assange”, un evento che prevede dibattiti, esibizioni musicali, e ogni esempio di espressione creativa possibile.

24 ore per Assange: Manifestazioni in quattro città siciliane

In Sicilia, in particolare, gli eventi saranno quattro: a Palermo, Trapani, Milazzo e Acquedolci (Messina).

La manifestazione palermitana è promossa dalla locale redazione di Pressenza, l’agenzia di stampa umanista online che promuove l’evento globale assieme ad Amnesty International. Ad Acquedolci, l’APS Anbamed « prevede la presentazione della vicenda e l’invito alla cittadinanza ad accendere una candela per 24 ore nelle proprie case ».

A Milazzo, infine, promossi dalla locale sezione del PCI – Partito Comunista Italiano si svolgeranno addirittura tre eventi: alle 10,30 un corteo per le vie cittadine, alle 17 un convegno (“Assange, un esempio per un’informazione libera ed attendibile”) che vedrà la presenza del noto giornalista pacifista Antonio Mazzeo, del segretario nazionale del PCI Mauro Alboresi e, infine, di Federico Martino, ordinario di Storia del Diritto d’Italia. Infine, alle 21, si esibirà il gruppo milazzese Waterfire Fly.