Unicef : chiusura scuole danno grave per studenti

« Se i bambini affronteranno un altro anno di chiusura delle scuole, gli effetti si faranno sentire sulle generazioni future. La loro salute, sviluppo, sicurezza e benessere sono a rischio. I più vulnerabili tra di loro sopporteranno il peso maggiore ».

Questa è la dichiarazione di Henrietta Fore, Direttore generale dell’UNICEF [1].

Unicef : prove crescenti che la scuola non causa pandemia

La stessa ha drammaticamente denunciato come « nonostante le prove schiaccianti dell’impatto della chiusura delle scuole sui bambini e nonostante le prove crescenti che le scuole non sono le cause della pandemia, troppi paesi hanno scelto di tenere le scuole chiuse, alcuni per quasi un anno » [1].

« La scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma è anche uno spazio in cui bambini e giovani interagiscono, imparano a socializzare e hanno l’opportunità di confrontarsi », precisa Carmela Pace, Presidente di UNICEF Italia [2].

Quest’ultima poi aggiunge : « Stiamo attraversando è una crisi senza precedenti che produce disuguaglianze nelle opportunità di crescita e apprendimento dei nostri bambini e dei nostri ragazzi ».

Unicef, scuola chiusa: studenti perdono salute fisica e mentale

« Senza interazioni quotidiane con i loro coetanei e la riduzione della mobilità – riprende Henrietta Fore, i bambini stanno perdendo la forma fisica e mostrando segni di disagio mentale. Senza la rete di sicurezza che spesso fornisce la scuola, sono più vulnerabili agli abusi, ai matrimoni precoci e al lavoro minorile ».

« Per questo la chiusura delle scuole deve essere una misura di ultima istanza, dopo aver considerato tutte le altre opzioni », dichiara il Direttore generale dell’UNICEF.

Ed ancora : « Le chiusure a livello nazionale devono essere evitate ogni qualvolta sia possibile ».

« Dove ci sono più alti livelli di contagio a livello comunitario, dove i sistemi sanitari sono sotto estrema pressione e dove la chiusura delle scuole è ritenuta inevitabile, devono essere messe in atto misure di salvaguardia. Queste includono: assicurare che i bambini che sono a rischio di violenza a casa, che dipendono dai pasti scolastici e i cui genitori sono svolgono lavori essenziali, possano continuare ad andare a scuola », conclude Henrietta Fore.

Il mondo della politica saprà ascoltare questi appelli o preferirà far pagare ai ragazzi il peso della proprio propaganda ?

Fonti e Note:

Credits : Photo by Étienne Godiard on Unsplash

[1] Unicef, 12 gennaio 2021, “Children cannot afford another year of school disruption

[2] Unicef Italia, 12 gennaio 2021, “I bambini non possono permettersi un altro anno con le scuole chiuse

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Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

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