Vaccino: dialogo tra un eretico e un moralizzatore
Come previsto diventano sempre più numerosi e insistenti gli appelli alla vaccinazione lanciati, mediante slogan da televendita, da una moltitudine di moralizzatori dell’ultima ora.
I loro messaggi, spesso seriosi, a volte ironici, di tanto in tanto offensivi, quasi mai intelligenti, contengono quattro o cinque banali, quanto efficaci concetti, in grado di bucare le menti e le coscienze dei soggetti più vulnerabili. Concetti che, da qualche tempo, iniziano a sentirsi anche nei discorsi della gente comune quando affronti argomenti riguardanti il covid e i vaccini.
Così, ho pensato di esporre tali asserzioni inserendole in un ipotetico dialogo tra il “moralizzatore della porta accanto” e il suo vicino di casa che definirò “l’eretico impertinente”.
Moralizzatore della porta accanto: ma perché tanta paura del vaccino? Hai mai letto il bugiardino di farmaci comuni come l’Aspirina, la Tachipirina, gli antibiotici e persino lo sciroppo per la tosse, hai visto quanti effetti collaterali? Spesso anche più gravi di quelli che potrebbe provocare il vaccino anti covid.
Eretico impertinente: Si! In effetti la maggior parte delle medicine di uso comune possono avere gravi effetti collaterali, solo che nessuno ha mai minacciato di licenziarti, di non farti prendere l’aereo o di non entrare al ristorante qualora tu avessi scelto di non prenderle;
Moralizzatore della porta accanto: in fondo sei come tutti gli altri, uno di quelli che della scienza si fida solo quando gli conviene!
Eretico impertinente: tu confondi il termine fidarsi con quello di affidarsi! Della scienza o, in questo caso, della medicina, non ci si fida, ma ci si affida, allo stesso modo di come ci si affida all’abilità del pilota che sta conducendo l’aereo sul quale stai viaggiando o, se volessimo rimanere in tema sanitario, al chirurgo che ti sta operando o al personale dell’ospedale dove ti hanno fatto ricoverare.
Forse, uno si potrà fidare dei propri genitori, della propria moglie, del proprio amico, persone che si conoscono da una vita.
Perché ti dovresti fidare del pilota? Quanti incidenti aerei capitano per un semplice errore umano? O fidarsi del chirurgo? Quanti interventi sbagliati ogni anno? Oppure degli ospedali? Quanta gente ricoverata per problematiche comuni e poi morta in corsia senza sapere il perché? O ancora, quanti farmaci prescritti da bravi dottori e poi ritirati dal mercato poiché anziché curare uccidevano? Anche la medicina viene definita scienza o, solo quando conviene?
Moralizzatore della porta accanto: come pensavo, evidentemente anche tu fai finta di non accorgerti del numero di morti causati di questo terribile virus!
Eretico impertinente: certo che mi sono accorto dai morti per il virus e, sinceramente me ne dispiace, tanto quanto mi dispiace per le migliaia di persone che ogni giorno, da sempre in tutto il mondo, muoiono per patologie anche più banali poiché curate male o, a causa di quella miriade di malattie incurabili o rare, pensa, talmente rare, che le case farmaceutiche non reputano economicamente conveniente nemmeno cercarvi una cura;
Moralizzatore della porta accanto: be.. del resto cosa ci si poteva aspettare da uno che va sempre in giro senza mascherina? Fallo almeno per il rispetto dovuto ai defunti di covid!
Eretico impertinente: rispetto? Non mi è parso vi sia stato poi tanto rispetto quando quei malati sono morti in ospedale privi del conforto dei loro familiari e un funerale degno o, mentre i loro corpi venivano bruciati senza alcun consenso.
E poi, mi chiedo se non meritano altrettanto rispetto le persone decedute a causa di un vaccino che, magari, non avrebbero voluto fare? E, che mi dici del rispetto dovuto a tutte quelle persone defunte poiché non visitate ne ricoverate per tempo visto che, da un certo momento in poi, sono esistiti esclusivamente i malati di covid?
Moralizzatore della porta accanto: Ascolta! Ogni persona con un minimo di sensibilità ed altruismo ha il dovere morale di essere solidale con i più deboli e malati, solo per questo bisognerebbe vaccinarsi tutti!
Eretico impertinente: con molta franchezza, che ci piaccia o no, la natura ha, da sempre, sacrificato i più deboli in favore dei più forti e mai viceversa, forse è anche per questo che l’uomo non si è ancora estinto ma, evoluto.
In quanto a questi vaccini approvati in fretta e furia o, se preferisci, in emergenza, da quel poco che trapela sui media non sono parsi così tanto efficaci nel fermare il contagio e, nemmeno poi tanto sicuri. Detto ciò, chi rischia la propria salute o la vita per tutelare quella degli altri solitamente viene definito eroe e, mi risulta, che gli eroi siano merce rara quindi, o quello Italiano è un popolo di eroi o, piuttosto, un popolo di ipocriti.
Io, da egoista e insensibile, sono convinto che, visti i gravi effetti collaterali provocati dai vaccini attualmente utilizzati, la stragrande maggioranza delle persone ancora in fila per farsi iniettare la propria dose lo faccia esclusivamente con la speranza di tutelare se stessa più che la salute del proprio vicino debole e malato. Come, sono convinto del fatto che, tanti di quelli che oggi usano la frase: “bisogna farlo per gli altri”, il vaccino in realtà non lo faranno mai. A maggior ragione se non avranno modo di sceglierne la marca.
Eretico impertinente : a proposito, ma tu quale vaccino hai fatto?
Moralizzatore: chi … io?
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